SteveR
2003-09-02 13:20:44 UTC
Saluti tutti ! E' da tempo che sono latitante su IHV per problemi vari (se
qualcuno ha spillonato ci è riuscito benissimo) ed ancora lo sarò in quanto
non li ho ancora risolti anzi purtroppo sono aumentati.
Però mi è sembrato doveroso postare ai miei amici la rece su un paese di cui
pochi sanno.
La mia rece e le foto/info si trovano già sul mio sito:
http://digilander.libero.it/Tropiland/reunion/reunion.htm
...quindi potete leggerla in unica soluzione subito.
Pubblico pero' ugualmente il racconto su ihv in modo che resti negli archivi
di google anche se il mio sito dovesse sparire.
Brevi informazioni pratiche:
Lisola di Le Réunion è situata al largo della grande piattaforma del
Madagascar, nel Tropico del Capricorno ad ovest della vicina
Mauritius: la sua superficie di origine lavica supera i 2500 kmq ed è
abitata da più di 700.000 abitanti di varie etnie (Europei,
Africani, Creoli, Indiani Tamil, Cinesi, Arabi, ecc.) e di varie religioni.
La lingua ufficiale è il francese (è parlato anche il creolo, poco diffuso
anche nelle strutture turistiche l'inglese).
E' collegata con alcuni voli giornalieri con Parigi (circa 11 ore di volo se
diretto da C.d.Gaulle/Orly, 16 ore via Mauritius).
E' possibile anche partire dall'Italia e puntare direttamente su Mauritius
(circa 10-11 ore), poi con un meno di un'ora di volo si
arriva a Le Reunion; quest'ultimo percorso dura di meno ma costa di più.
Le Réunion è raggiungibile da Mauritius anche via mare (nave o catamarano
veloce di linea) oppure sempre in aereo dalle
Seychelles, Madagascar, Sudafrica, Comores, Mayotte o Kenya.
Il voltaggio è come da noi 230 V 50Hz quasi sempre con prese tipo G (quindi
compatibili con le nostre Siemens cioè le grandi
spine tonde usate per esempio negli elettrodomestici oppure compatibili con
le nostre piccole spine ordinarie ma con soli due
plug, cioè senza il plug centrale della terra). Per eccezioni vedi tabella.
La cosa mi è stata utile per cucinare in stanza (non tutti i giorni) una
veloce minestrina a mia figlia con un fornello elettrico.
Il fuso orario è di +3 ore rispetto l'Italia durante l'ora solare e di +2
durante l'ora legale (cioè durante la nostra estate).
La situazione sanitaria è ottima con assenza di malattie tropicali. Le
strutture sanitarie sono le migliori di tutto l'Oceano Indiano,
praticamente a livello Francese, tant'è che nei piani sanitari di
evacuazione di alcuni paesi vicini come il Madagascar c'è Le
Réunion insieme al Sudafrica.
Attività: snorkeling, pesca, surf, diving, trekking, alpinismo, cavalcate,
mountain bike, elicottero, parapendio, sport estremi e chi
più ne ha più ne metta...non per niente è presentata dagli organi ufficiali
del turismo come "l'Ile intense".
Tra gli sport estremi: il canyoning, un mix tra subacquea, speleologia e
alpinismo, da cui prende a prestito attrezzature e regole.
Le spiagge protette dalla laguna: La barriera corallina , presente solo in
alcune località sulla costa Ovest, si sviluppa quasi
senza interruzione dalla spiaggia di Boucan Canot sino alle Saline les
Bains. Poi la si può trovare in alcune località come Saint
Leu, Etang Salè les Bains o Saint Pierre. Nessun reef a Sud, Est e Nord
dell'isola dove le coste spesso alte e rocciose sono
battute da potenti correnti oceaniche.
Avvertenze marine: restare vicino riva nelle spiagge non protette dalla
barriera per evitare di essere trascinati a largo dalle forti e
pericolose correnti e per non imbattersi in un grande squalo tigre, toro o
mako oppure meno frequentemente in uno squalo
bianco o martello. Per lo stesso motivo è sconsigliabile nuotare nelle
spiagge protette oltre il reef se non in escursione
organizzata da professionisti. Le Réunion ha il più alto rapporto di
attacchi di squalo/decessi del mondo (58% contro una media
mondiale del 10-12%) ed ogni anno uno o due bagnanti subiscono
un'aggressione ad una distanza media dalla riva di 35m con un
fondale di 4,5m...vedi anche i seguenti link (mappa), link (statistiche).
Ovviamente sono infinitamente di più i bagnanti affogati a causa delle
correnti che "sbocconcellati" dagli squali.
Nelle lagune protette invece bisogna entrare sempre con pinne oppure
scarpette per evitare di tagliarsi con i coralli o schiacciare
un velenoso Pesce Pietra o Leone (da me fotografati anche ad un passo dal
bagnasciuga)
Formalità:
Facendo parte dei Dipartimenti d'Oltre Mare francesi (in pratica è come se
fosse una provincia della Francia, da non scambiare
con i Territori d'Oltre Mare tipo Polinesia Francese che sono una cosa più
simile alla "colonia") per noi italiani è sufficiente la
carta d'identità valida per l'espatrio a patto, ovviamente, di non fare
scalo in una destinazione intermedia dove è obbligatorio il
passaporto bollato.
Anche se si parte con il passaporto, essendo territorio della Comunità
Europea non c'è bisogno di bollarlo (andando via Parigi).
Sempre per lo stesso motivo ha potuto adottare come moneta l'Euro, quindi
niente commissioni di cambio e massima praticità.
Una curiosità: per motivi di fuso orario Le Réunion è stato il primo paese
ad adottare l'Euro nel mondo, prima ancora della
madre-patria Francia (pare per acquistare un chilo di lichees, i frutti di
origine cinese).
Per guidare (guida come da noi a destra) è sufficiente la Patente Italiana.
Clima:
Lisola di Le Réunion è la patria dei microclimi avendo delle montagne over
3000 metri (le più alte dell'Oceano Indiano), valli,
boschi, canyon, cascate, deserti, pianure...ed anche un vulcano attivo (non
turisticamente pericoloso) che quasi ogni anno
regala il suo piccolo (o grande) spettacolo. Anzi a dirla tutta Le Reunion è
una montagna alta 7500 metri di cui i primi 4500 si
trovano tutti sott'acqua.
Trovandosi nell'emisfero Australe ha le stagioni invertite rispetto a noi
perciò l'estate tropicale va da Novembre ad Aprile ed è il
periodo delle piogge e degli uragani mentre l'inverno va da Maggio ad
Ottobre ed è il periodo consigliato in quanto secco, meno
afoso e più fresco. In questo periodo non ho mai incontrato nessun insetto
"volante" (mai usato repellenti).
La punta di fresco si ha in Agosto con 20-22 gradi di media sulla costa di
giorno e molto meno di notte (portarsi una felpa
pesante); l'ideale sarebbe andarci nei mesi limitrofi ad Agosto per godere
di qualche (pochi) grado in più.
Il lato Ovest dell'isola è in genere meno piovoso (sono pochi i giorni nei
quali si abbattono forti temporali anche nella stagione
delle piogge) ed è anche dove si trovano le spiagge (poche) più belle (e
fruibili) talvolta protette dalle lagune formate dalla
barriera corallina, talvolta no, con sabbia chiara corallina, dorata misto
corallino-vulcanica oppure nerissima vulcanica.
In montagna le temperature sono invece rigide e può accadere occasionalmente
che faccia anche una spruzzata di neve: non per
niente la più alta cima a 3069m, un antico vulcano spento, si chiama Piton
des Neiges ovvero "la cima delle nevi".
L'umidità è relativamente bassa tutto l'anno (60-70 % di media) per essere
un paese tropicale; addirittura nei mesi più secchi può
scendere anche al 40% nelle ore centrali della giornata.
Una curiosità sui microclimi reunionesi: malgrado Le Riunion non sia tra le
isole tropicali più piovose del mondo la località di
Foc Foc vanta il primato di aver avuto la pioggia più intensa nell'arco
delle 24 ore mai registrata sulla Terra. Tra il 7 e l'8 Gennaio
del 1966 durante il ciclone Denise caddero 1.825 mm di pioggia ovvero circa
il doppio di quanto piove a Milano in un anno intero
!!! Altre località all'interno dell'isola hanno avuto dei quasi-records:
vedi tabella1 / tabella2 (anche di recente).
Premessa:
L'Isola di Riunione non è un meta per il turismo di massa...anzi la maggior
parte del turismo proviene dall'interno e solo in minima
parte è frequentata da Francesi continentali o da altri Europei. Alla
maggior parte degli Italiani l'isola è addirittura sconosciuta
nonostante venga timidamente e con scarso successo offerta da alcuni tour
operator ( insieme all'isola di Rodriguez ) soprattutto
come estensione di viaggio di 4-5 giorni max dalla più nota e vicina
Mauritius. Per questo motivo leggendo il mio racconto sono
certo che alcune persone mi chiederanno un confronto: premesso che il mio
viaggio a Mauritius nel 1999 è stato effettuato con
modalità differenti (diversi tempi, senza prole a seguito quindi diverse
esigenze, spirito e prudenze...ecc.) e premesso che con un
viaggio "breve" difficilmente si possono descrivere differenze "intrinseche"
tra due paesi (ma solo "turistiche") cercherò di
"farcire" il racconto con paragoni e raffronti su due isole apparentemente
simili come storia coloniale, simili come origini
vulcaniche, simili come flora e fauna (alcune specie sono endemiche in
entrambe le isole), vicine tra loro ...ma in verità molto
differenti.
PS: per favore non fatemi domande del tipo: "Quale è la più bella ?" perchè
non saprei rispondere, non almeno obbiettivamente.
---continua---
--------------------------------
Inviato via http://usenet.libero.it
qualcuno ha spillonato ci è riuscito benissimo) ed ancora lo sarò in quanto
non li ho ancora risolti anzi purtroppo sono aumentati.
Però mi è sembrato doveroso postare ai miei amici la rece su un paese di cui
pochi sanno.
La mia rece e le foto/info si trovano già sul mio sito:
http://digilander.libero.it/Tropiland/reunion/reunion.htm
...quindi potete leggerla in unica soluzione subito.
Pubblico pero' ugualmente il racconto su ihv in modo che resti negli archivi
di google anche se il mio sito dovesse sparire.
Brevi informazioni pratiche:
Lisola di Le Réunion è situata al largo della grande piattaforma del
Madagascar, nel Tropico del Capricorno ad ovest della vicina
Mauritius: la sua superficie di origine lavica supera i 2500 kmq ed è
abitata da più di 700.000 abitanti di varie etnie (Europei,
Africani, Creoli, Indiani Tamil, Cinesi, Arabi, ecc.) e di varie religioni.
La lingua ufficiale è il francese (è parlato anche il creolo, poco diffuso
anche nelle strutture turistiche l'inglese).
E' collegata con alcuni voli giornalieri con Parigi (circa 11 ore di volo se
diretto da C.d.Gaulle/Orly, 16 ore via Mauritius).
E' possibile anche partire dall'Italia e puntare direttamente su Mauritius
(circa 10-11 ore), poi con un meno di un'ora di volo si
arriva a Le Reunion; quest'ultimo percorso dura di meno ma costa di più.
Le Réunion è raggiungibile da Mauritius anche via mare (nave o catamarano
veloce di linea) oppure sempre in aereo dalle
Seychelles, Madagascar, Sudafrica, Comores, Mayotte o Kenya.
Il voltaggio è come da noi 230 V 50Hz quasi sempre con prese tipo G (quindi
compatibili con le nostre Siemens cioè le grandi
spine tonde usate per esempio negli elettrodomestici oppure compatibili con
le nostre piccole spine ordinarie ma con soli due
plug, cioè senza il plug centrale della terra). Per eccezioni vedi tabella.
La cosa mi è stata utile per cucinare in stanza (non tutti i giorni) una
veloce minestrina a mia figlia con un fornello elettrico.
Il fuso orario è di +3 ore rispetto l'Italia durante l'ora solare e di +2
durante l'ora legale (cioè durante la nostra estate).
La situazione sanitaria è ottima con assenza di malattie tropicali. Le
strutture sanitarie sono le migliori di tutto l'Oceano Indiano,
praticamente a livello Francese, tant'è che nei piani sanitari di
evacuazione di alcuni paesi vicini come il Madagascar c'è Le
Réunion insieme al Sudafrica.
Attività: snorkeling, pesca, surf, diving, trekking, alpinismo, cavalcate,
mountain bike, elicottero, parapendio, sport estremi e chi
più ne ha più ne metta...non per niente è presentata dagli organi ufficiali
del turismo come "l'Ile intense".
Tra gli sport estremi: il canyoning, un mix tra subacquea, speleologia e
alpinismo, da cui prende a prestito attrezzature e regole.
Le spiagge protette dalla laguna: La barriera corallina , presente solo in
alcune località sulla costa Ovest, si sviluppa quasi
senza interruzione dalla spiaggia di Boucan Canot sino alle Saline les
Bains. Poi la si può trovare in alcune località come Saint
Leu, Etang Salè les Bains o Saint Pierre. Nessun reef a Sud, Est e Nord
dell'isola dove le coste spesso alte e rocciose sono
battute da potenti correnti oceaniche.
Avvertenze marine: restare vicino riva nelle spiagge non protette dalla
barriera per evitare di essere trascinati a largo dalle forti e
pericolose correnti e per non imbattersi in un grande squalo tigre, toro o
mako oppure meno frequentemente in uno squalo
bianco o martello. Per lo stesso motivo è sconsigliabile nuotare nelle
spiagge protette oltre il reef se non in escursione
organizzata da professionisti. Le Réunion ha il più alto rapporto di
attacchi di squalo/decessi del mondo (58% contro una media
mondiale del 10-12%) ed ogni anno uno o due bagnanti subiscono
un'aggressione ad una distanza media dalla riva di 35m con un
fondale di 4,5m...vedi anche i seguenti link (mappa), link (statistiche).
Ovviamente sono infinitamente di più i bagnanti affogati a causa delle
correnti che "sbocconcellati" dagli squali.
Nelle lagune protette invece bisogna entrare sempre con pinne oppure
scarpette per evitare di tagliarsi con i coralli o schiacciare
un velenoso Pesce Pietra o Leone (da me fotografati anche ad un passo dal
bagnasciuga)
Formalità:
Facendo parte dei Dipartimenti d'Oltre Mare francesi (in pratica è come se
fosse una provincia della Francia, da non scambiare
con i Territori d'Oltre Mare tipo Polinesia Francese che sono una cosa più
simile alla "colonia") per noi italiani è sufficiente la
carta d'identità valida per l'espatrio a patto, ovviamente, di non fare
scalo in una destinazione intermedia dove è obbligatorio il
passaporto bollato.
Anche se si parte con il passaporto, essendo territorio della Comunità
Europea non c'è bisogno di bollarlo (andando via Parigi).
Sempre per lo stesso motivo ha potuto adottare come moneta l'Euro, quindi
niente commissioni di cambio e massima praticità.
Una curiosità: per motivi di fuso orario Le Réunion è stato il primo paese
ad adottare l'Euro nel mondo, prima ancora della
madre-patria Francia (pare per acquistare un chilo di lichees, i frutti di
origine cinese).
Per guidare (guida come da noi a destra) è sufficiente la Patente Italiana.
Clima:
Lisola di Le Réunion è la patria dei microclimi avendo delle montagne over
3000 metri (le più alte dell'Oceano Indiano), valli,
boschi, canyon, cascate, deserti, pianure...ed anche un vulcano attivo (non
turisticamente pericoloso) che quasi ogni anno
regala il suo piccolo (o grande) spettacolo. Anzi a dirla tutta Le Reunion è
una montagna alta 7500 metri di cui i primi 4500 si
trovano tutti sott'acqua.
Trovandosi nell'emisfero Australe ha le stagioni invertite rispetto a noi
perciò l'estate tropicale va da Novembre ad Aprile ed è il
periodo delle piogge e degli uragani mentre l'inverno va da Maggio ad
Ottobre ed è il periodo consigliato in quanto secco, meno
afoso e più fresco. In questo periodo non ho mai incontrato nessun insetto
"volante" (mai usato repellenti).
La punta di fresco si ha in Agosto con 20-22 gradi di media sulla costa di
giorno e molto meno di notte (portarsi una felpa
pesante); l'ideale sarebbe andarci nei mesi limitrofi ad Agosto per godere
di qualche (pochi) grado in più.
Il lato Ovest dell'isola è in genere meno piovoso (sono pochi i giorni nei
quali si abbattono forti temporali anche nella stagione
delle piogge) ed è anche dove si trovano le spiagge (poche) più belle (e
fruibili) talvolta protette dalle lagune formate dalla
barriera corallina, talvolta no, con sabbia chiara corallina, dorata misto
corallino-vulcanica oppure nerissima vulcanica.
In montagna le temperature sono invece rigide e può accadere occasionalmente
che faccia anche una spruzzata di neve: non per
niente la più alta cima a 3069m, un antico vulcano spento, si chiama Piton
des Neiges ovvero "la cima delle nevi".
L'umidità è relativamente bassa tutto l'anno (60-70 % di media) per essere
un paese tropicale; addirittura nei mesi più secchi può
scendere anche al 40% nelle ore centrali della giornata.
Una curiosità sui microclimi reunionesi: malgrado Le Riunion non sia tra le
isole tropicali più piovose del mondo la località di
Foc Foc vanta il primato di aver avuto la pioggia più intensa nell'arco
delle 24 ore mai registrata sulla Terra. Tra il 7 e l'8 Gennaio
del 1966 durante il ciclone Denise caddero 1.825 mm di pioggia ovvero circa
il doppio di quanto piove a Milano in un anno intero
!!! Altre località all'interno dell'isola hanno avuto dei quasi-records:
vedi tabella1 / tabella2 (anche di recente).
Premessa:
L'Isola di Riunione non è un meta per il turismo di massa...anzi la maggior
parte del turismo proviene dall'interno e solo in minima
parte è frequentata da Francesi continentali o da altri Europei. Alla
maggior parte degli Italiani l'isola è addirittura sconosciuta
nonostante venga timidamente e con scarso successo offerta da alcuni tour
operator ( insieme all'isola di Rodriguez ) soprattutto
come estensione di viaggio di 4-5 giorni max dalla più nota e vicina
Mauritius. Per questo motivo leggendo il mio racconto sono
certo che alcune persone mi chiederanno un confronto: premesso che il mio
viaggio a Mauritius nel 1999 è stato effettuato con
modalità differenti (diversi tempi, senza prole a seguito quindi diverse
esigenze, spirito e prudenze...ecc.) e premesso che con un
viaggio "breve" difficilmente si possono descrivere differenze "intrinseche"
tra due paesi (ma solo "turistiche") cercherò di
"farcire" il racconto con paragoni e raffronti su due isole apparentemente
simili come storia coloniale, simili come origini
vulcaniche, simili come flora e fauna (alcune specie sono endemiche in
entrambe le isole), vicine tra loro ...ma in verità molto
differenti.
PS: per favore non fatemi domande del tipo: "Quale è la più bella ?" perchè
non saprei rispondere, non almeno obbiettivamente.
---continua---
--------------------------------
Inviato via http://usenet.libero.it